Steven Berkoff reinventa Edipo in una splendida parodia, un cult anni 80 tra blank verse, squarci lirici e turpiloquio rabelesiano. De Capitani regista gioca con un testo esilarante e smodato, con le sue istanze sociali e politiche, dal finale trasgressivo.
Eddy è un giovane proletario che lascia i genitori per sfuggire al vaticinio di un zingaro indovino. In cerca di fortuna nella London Calling degli anni della Thatcher – tra invasioni di topi, lotte sociali e scontri di hooligans – si imbatte inconsapevole nel suo vero padre e lo uccide in un duello a raffiche di insulti, sposandone la moglie, la sua vera madre.