“Thom Pain (basato sul niente)”, è un monologo del drammaturgo americano Will Eno, vincitore del Fringe Award all’Edinburgh International Festival del 2005 e, nello stesso anno, finalista del Premio Pulitzer per la sezione teatro. Un uomo, un antieroe solitario, che affiora dalla penombra di una scena spoglia, per trascinare gli spettatori in un’acrobazia esistenziale sul filo di una trama apparentemente illogica di ricordi e riflessioni. “Thom Pain, come evidenzia il suo cognome, è un uomo che ha sofferto o soffre ancora. Parla col pubblico: ne è complice, si lascia andare ad una grande ironia. Altre volte si allontana dagli osservatori con cinismo. È un monologo divertente, perché fa riflettere senza ammiccare al dolore.